”L’Amore … Infinito degli Infiniti …”

”L’Amore … Infinito degli Infiniti …”

Leggo sempre le pubblicazioni che Roberta Nocentini espone in vetrina nella sua libreria in Ruga Piana a Cortona.

Mi aggiorno sulle ultime uscite e l’occasione è buona per salutarci. In una di queste occasioni, la mia omonima mi ha segnalato la storia del libro intitolato: “Noi non ci lasceremo mai”. Il giorno 24 marzo 2012 Vigor Bovolenta, Giocatore Olimpionico della Nazionale Italiana di Pallavolo, perdeva la vita mentre disputava una partita per la sua squadra di Forlì.

Da quel momento inizia il calvario della sua amata moglie Federica Lisi Bovolenta. Lei perde suo marito, la luce dei suoi occhi ed il padre dei suoi 5 figli, l’ultimo non sapeva ancora di “aspettarlo” lo saprà solo dopo 15 giorni.

Inaspettata Tragedia, Inaspettata Felicità.

Allora donna Federica, energica e vitale guerriera, pensa, per non smarrirsi, di raccogliere in uno scritto tutti i gesti, le parole, le azioni, i sorrisi e le lacrime del loro stupendo amore vissuto insieme.

L’aiuterà Anna Cherubini, scrittrice di professione (collaborazioni nelle sceneggiature: Elisa di Rivombrosa, La Nuova Squadra, I Delitti del Cuoco, soap come Vivere, Centovetrine, Sottocasa, Agrodolce..). Tra le signore nasce un’amicizia, sono due giovani belle mamme. Si capiscono e comprendono, anche Anna ha conosciuto l’intensità del dolore quando si incontra la morte.

E così, giorno dopo giorno, Federica appunta gli episodi della vita passata con il suo Bovo. I ricordi le scorrono veloci, teme le sfuggano per sempre ed ogni volta le rispunta più di una lacrima nei suoi profondi occhi, ma si scuote sempre e dopo un respiro profondo, ricomincia ad appuntare un’altra amata scena passata. Ha ancora limpido il timbro della voce di Bovo nelle sue orecchie, per lei, un nuovo dolore, sarebbe perdere queste sensazioni. Il libro inizia con l’incalzante cronaca di ciò che accade e che nessun romanziere potrà mai mutare ma ciò che non ti aspetti è la rappresentazione dei loro problemi di coppia desiderosa di figli propri. Allora è un susseguirsi di descrizioni di esperienze vissute di “fecondazioni assistite” che con difficoltà le hanno permesso di concepire 4 figli perché il 5° è il dono del loro ultimo Atto d’Amore. Federica desidera donare un diario ai loro figli, tuttora alcuni molto piccoli. Leggendolo ti affezioni alle persone coinvolte. Sono stata vicina al dolore di Federica, a quello dei genitori di Bovo, come al babbo ed alla mamma di Fede ed ho ammirato la solidarietà dei fratelli ed amici. E’ un libro d’amore che insegna ad affrontare una grave perdita insieme. Dalle prime righe lette Fede diventa subito la tua più cara persona, un’illustre sconosciuta alla quale vuoi subito del bene. Mentre lo leggevo mi veniva voglia di mandarle un messaggio: ”anche io vivo a Roma … se dovessi aver bisogno!..” E’ una mamma coraggiosa che sta crescendo i suoi figli lottando e scegliendo di farsi circondare da un mondo di qualità,  popolato da galantuomini: gli amici suoi e del suo Bovo. Ha scelto di vivere pubblicamente il suo profondo lutto. Il libro è una storia d’amore delle più sognate. All’inizio pensi sia questo il racconto ma lo scritto ti porta altrove.  Entra nelle case di tutti come un fulmine a ciel sereno proprio come “la notte buia è entrata nel cuore di Bovo”.

Conserverò questo libro nel cassetto dove ripongo i ricordi preziosi: Il biglietto del mio primo volo, gli scontrini sbiaditi del “ primo caffè con Lui “ il tappo del brindisi della nascita della mia Francesca, l’istantanea scattata di nascosto, il laccetto del braccialetto distrutto, l’accendino rotto, la matita spezzata ….

Lo regalerò a mia figlia, ora donna di 27 anni, ex pallavolista e spero futura mamma perché non si dimentichi che :”L’Amore è Infinito degli Infiniti”….

Roberta Ramacciotti

3 Comments

  • Francesca on Nov 19, 2015 Reply

    Una storia che resta nel cuore di chi sa riconoscere il vero amore e la passione inarrestabile per questo sport: la Pallavolo <3

    • Roberta Ramacciotti on Nov 20, 2015 Reply

      Grazie Francesca per aver rilasciato un pensiero positivo. Anche praticando un’attività sportiva si può dare e ricevere amore.
      Il libro descrive una meravigliosa storia d’amore e noi tutti dobbiamo imparare a riconoscerlo quando lo si incontra e viverlo. Spero di incontrarti ancora nel blog e nel frattempo ti auguro di avere l’occasione di giocare una partita di pallavolo.

    • Roberta Ramacciotti on Nov 20, 2015 Reply

      La ringrazio per il pensiero positivo. Il libro raccona una stupenda storia d’amore. Le auguro di avere l’incontro, di riconoscerlo e di viverlo. Nel frattempo, se non dovesse essere successo non manchi di giocare a pallavolo. Le auguro tanta felicità

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