Questioni di Teatro

Questioni di Teatro

Ci sono esperienze che lasciano inaspettatamente Qualcosa di Buono e lo Spettacolo Musicale “Questioni di Teatro” al quale ho assistito ultimamente al Signorelli di Cortona, rientra tra quelle. E’ stato un vissuto che mi ha riscaldato il cuore perché ha infuso un sentimento di speranza in un quotidiano sempre più difficile. Ho assistito al coinvolgimento di un gruppo di amici e conoscenti in un importante progetto benefico. La compagnia teatrale, composta da Medici, Pensionati, Musicisti, Operatori Alberghieri, Postali e Attori ha condensato in un evento tutte le loro personali capacità espressive cantando, suonando e recitando. Questa macchina organizzatrice ha composto una gradevole commedia per un pubblico il cui incasso sarà devoluto all’Ass.”Amici di VADA” per il progetto “Defibrillatori per Cortona”. La serata è iniziata con i sorrisi e gli abbracci in platea proprio come ci si accoglie nel proprio salotto di casa. Lo spettacolo consisteva in un gentile dono offerto da stimati professionisti che avevano sacrificato il loro prezioso tempo libero per la costruzione di una rappresentazione da dedicare in beneficenza. Il risultato si è rivelato eccellente! Ho ammirato sulla scena, attori consumati, cantanti solisti d’eccezione, musicisti che con disinvoltura suonavano indifferentemente e bene il sassofono come la fisarmonica, stimati Cardiologi interpretare assoli di chitarra elettrica e meravigliose Signore e Signori recitare con la disinvoltura di una “Anna Proclemer” e di un “Giorgio Albertazzi”.

Brava Lina Bartelli che ha interpretato magnificamente “Olivia Newton John” in Summer Nights accompagnata da Max Alivernini disinvolto showman. Non avrebbero sfigurato in una serata di Sanremo!

Mario Bocci versatile attore ha omaggiato Totò cantando Malafemmina, il simpatico Azelio Cantini ha giocato raccontandoci una barzelletta, il giovane e “pimpante” Tommaso Banchelli ha cantato “l’Estate Addosso” di Jovanotti “gasando” tutti gli spettatori e Francesca Barciulli ha vocalizzato La Prima Cosa Bella di Di Bari- Mogol con un arrangiamento che avrebbe fatto invidia allo stesso Mogol!

Ma fra tutti devo menzionare “una vera fuoriclasse”: la cantante solista Katia Barrella, apprezzata ostetrica di Arezzo, che ha interpretato con molta personalità e maturità canzoni di difficile esecuzione come: “Con le Mani” di Zucchero e G. Paoli, “Sono solo Parole” di F. Moro … fino ad arrivare a cantare insieme a Max Alivernini “Everybody needs somebody”  dei Blues Brothers. Insomma quello che pensavo sarebbe stata una riunione fra “Amici” si è trasformata di minuto in minuto in un concerto vero e proprio con un “crescendo” alimentato dal piacere di condividere in allegria e leggerezza un Problema Serio.

L’abile regia condotta da Ferdinando Fanfani, autore anche dei testi della rappresentazione insieme a Marco Margioni, ha consentito di valorizzare le capacità dei singoli volontari.

Lui stesso è stato un bravo e profondo interprete di una canzone romanticissima: “Una lunga storia d’Amore” di Gino Paoli.

Fanfani ha saputo inserire nel suo canovaccio teatrale le varie performance, affidandosi alla capacità d’improvvisazione dei singoli partecipanti. Ha alleggerito la mancanza di scenografie creando piccole coreografie con gli attori facendoli danzare in coppia, immagini piacevoli di serena convivialità. E’ difficilissimo ottenere tutto ciò con successo e loro ci sono riusciti! Nessuno ha peccato di protagonismo anzi i più bravi si sono prodigati nell’aiutare i meno dotati sulla scena.

Lo scopo non era quello di “apparire”, ma quello di “esserci” per il Progetto “Defibrillatori per Cortona”.

In questa serata di buon esempio di “Solidale Coesione Sociale” che non aveva nulla d’istituzionale, ha brillato anche la comunità presente in sala.

La raccolta di fondi per avere disponibili i due defibrillatori per la popolazione cortonese, nell’Anno 2016, è stata un’Idea eccellente che ha rimosso il sentimento di sfiducia che alimenta attualmente le nostre vite ed ha restituito ai partecipanti la gioia e senso di appartenenza ad una Comunità.

Ora che ci penso un lato negativo nella serata c’è stato: il fatto che noi del pubblico non abbiamo potuto ballare insieme a Voi… GRANDIIII! :o)

Ho incontrato delle Persone per Bene dentro e fuori dal palcoscenico e … Signori .. Oggi .. non è Cosa da Poco!

Roberta Ramacciotti

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