Tutto Esaurito al Teatro Signorelli
Tutto Esaurito al Teatro Signorelli
La Compagnia del Piccolo Teatro della Città di Cortona il 13 aprile ha raccolto un folto pubblico al Teatro Signorelli, un successo di presenze che non si registravano dai tempi del Tuscan Sun Festival e questo grazie alla presentazione della Commedia Harvey di Mary Chase con la regia e l’adattamento a cura di Vito Amedeo Cozzi Lepri. Platea e palchi tutti occupati soprattutto da un pubblico molto giovane e il merito è da riconoscere alla politica adottata dal nuovo Presidente Fanfani del Piccolo Teatro e dal suo Consiglio dove è favorita e privilegiata la presenza dei giovani, magari anche rischiando di compiere un passo indietro. Dunque gli amici dei giovanissimi attori sono letteralmente accorsi per condividere la loro profonda esperienza emotiva e per applaudirli di tutto cuore!
Una nota negativa c’è stata ed è bene testimoniarla subito: l’inizio della rappresentazione era stabilito per le 21,15, passi il quarto d’ora accademico, solo che per le h. 22,15 continuavano a presentarsi i ritardatari che insieme alla disorganizzazione del botteghino del teatro hanno causato un increscioso ritardo all’inizio della recita. Ciò purtroppo ha stancato gli spettatori indisponendoli. Immagino anche quanto sia cresciuta la tensione tra gli attori dietro le quinte, del resto fin quando non si apre il sipario non “si rompe il ghiaccio!” La commedia scelta era certamente adatta per l’ormai attestata bravura degli attori e delle varie regie del Piccolo che negli anni si sono succedute, non dimentichiamo che è una compagnia amatoriale che studia e si applica molto, solo che questo ritardo deve aver confuso un po’ la memoria infatti qualche battuta è partita in ritardo. L’arrangiamento dei testi è apparso in alcuni momenti un po’ debole e deludente e tutto ciò ha spento in alcuni momenti gli entusiasmi degli spettatori. Certo sono severa nel giudizio ma me lo permetto perché a mio avviso la Compagnia ha raggiunto negli anni un Buon livello e un meritato successo che d’ora in poi anche i giovani attori dovranno impegnarsi a mantenere. Certamente se la Compagnia del Piccolo avesse potuto svolgere nel teatro Signorelli un’Anteprima Generale (ma il budget esiguo non lo ha consentito), come del resto fanno anche le più grandi compagnie teatrali, la regia avrebbe potuto sicuramente correggere le piccole stonature per favorire una costante attenzione del pubblico alle scene. Dunque tempi purtroppo dilatati, per battute a volte inesistenti o addirittura fuori luogo.
Ma tutto è migliorabile e la sfida è alta e di fronte a queste difficoltà è comunque doveroso difendere il difficile lavoro del regista Vito Cozzi Lepri. Al riguardo desidero sottolineare l’importanza dell’aiuto che il Comune di Cortona spende per il Piccolo ma in considerazione della Nuova e Grande partecipazione manifestata dalla giovane comunità cortonese per questa splendida disciplina, l’Amministrazione dovrà pensare di aumentare la Voce Investimenti. Suggerisco Risulterebbe una Politica Vincente!
Ma torniamo allo Spettacolo! Complimenti meritatissimi agli Scenografi Mario Bocci e Riccardo Lovari che insieme ai curatori del Suono e delle Luci Federico Calzini, Francesca Barciuli e Carlo A. Pareti hanno arredato e colorato la scena. Sono stati divertenti i cambi di scena a sipario aperto, la quinta è andata in scena con tutte le sue curiosità e “distrazioni!…” E’ risultata un’idea brillante sostenuta dal regista che ha vivacizzato la serata.
Ferdinando Fanfani, nonostante il sofferto incidente alle sue corde vocali ha confermato la sua brava e disinvolta presenza di scena interpretando il protagonista Elwood P.Dowd, un personaggio all’apparenza eccentrico ed infantile che si rivelerà alla fine un uomo di mezz’età colmo di amabilità nei confronti del prossimo. Magnifica la crescita in scena della vivacità artistica di Chiara Presentini che ha recitato la parte della sorella Veta, spigliata e spontanea; Unica, Divertente, Incontenibile e decisamente spumeggiante la comica mimica di Tommaso Banchelli nel Dr. Sanderson l’assistente del Prof. Chumley, recitato da un adatto e sapiente Augusto Bietolini. Una piacevolissima sorpresa ci è stata regalata dalla Donella Baccheschi che interpretava una sfarfallante Betty, ingombrante moglie in scena del prof. Chumley, è stata proprio una simpatica rivelazione. Ancora brave e bravi Francesca Totti in Ruth Kelly una bellissima infermiera, come Samanta Guerrini in Mirtle la giovane nipote in cerca di un marito “adatto”, Davide Garzi in Wilson il “robusto” infermiere, Susanna Bocci in Gaffney l’avvocato e Flavia Pieroni in Lofgren la giovane tassista. Ho lasciato per ultima la Marina Artibani che interpretava la Mrs Chauvernet la zia di Elwood P.Dowd per poter sottolineare il fascino naturale che spende la Marina in scena, mi ha rammentato le regine: Valentina Cortese e la Rossella Falk, complimenti sei sicuramente da valorizzare.
Mary Chase ha scritto questa commedia Vestendo il sentimento della tenerezza che vive nella personalità del protagonista, di simpatiche battute, e Harvey il grande e magico coniglio che solo l’amabile Elwood riesce a vedere è il protagonista di una delle commedie di maggior successo rappresentate a Broadway: 1775 repliche! Negli “equivoci” scritti per il teatro si nascondono profonde verità ed a volte risultano delle appropriate e meravigliose occasioni per fermarci a riflettere sui dolci declini di queste leggiadre storie, piene invece, di significati profondi.
Roberta Ramacciotti blog www.cortonamore.it®