Roberto Michele Cenci -I racconti di nonno Guido-
Roberto Michele Cenci l’ho conosciuto in un’intima cena fra amici, dove non si deve apparire per condizione “necessariamente fichi”, ma si deve essere solo: persone Vere e Affettuose.
E’ il must della padrona di casa di Donna Cristina.
Roberto M. Cenci è un uomo distinto, colto, dallo sguardo mite ma penetrante.
Ho appreso solo a fine cena, che persegue da tutta la sua vita la difesa alla sua amata Gaia, ovvero la terra, prima laureandosi in Scienze Naturali presso l’Università degli studi di Milano, poi con un Master in Diritto Ambientale e poi con la sua professione di Dirigente presso la Commissione Europea dove ha realizzato progetti ambientali.
Nello scambio dei doni natalizi ha donato il suo libro intitolato: “I racconti di nonno Guido”.
Uno scritto dedicato alle stressate famiglie di oggi e ai loro fanciulli che hanno necessità di conoscere realmente la portata delle denunce che apprendono attraverso i telegiornali e di capirne i problemi per poi saper ricercare le risoluzioni.
Tutto in chiave Positiva e Fiduciosa.
La copertina è deliziosa, ben curata nel disegno e nei colori, è un libricino che ti invita a toccarlo e ad aprirlo seduto in poltrona magari circondato da giovani amici.
I suoi racconti narrano la sensibilità umana e la casa che la Terra offre ai suoi abitanti.
Un libro per Piccini ma anche per i Grandi che spesso smarriti e non sanno come educare i Piccoli.
Sono proprio gli scienziati a suggerirci di spiegare cose Difficili in modo Semplice e Roberto M. Cenci racconta situazioni drammatiche riguardo l’inquinamento delle acque, dei mari e dei fiumi senza allontanare e spaventare il giovane lettore, ma facendogli riconoscere le sue piccole stesse esperienze, tanto da non farli sentire meno soli e più fiduciosi.
Sottolinea nelle sue righe il valore della Famiglia come quello dell’Amicizia e l’Amore per il Creato.
Un pentagramma musicale di parole scritte che sanno di acqua limpida e pulita, di aria pura, di sentimenti facili ma profondi.
E’ chiaro il metodo usato dallo scrittore Cenci perché ha sempre curato il Bimbo che c’è in lui e crescendo come uomo, non lo ha mai dimenticato, perché è sempre stato per lui fonte di grandi risorse.
La genuinità di scrittura che usa è voluta, adatta alle giovani menti e questa è una risorsa perché sarà più facile sia l’ascolto che l’insegnamento.
Non usa punti esclamativi né quelli interrogativi, ha un ritmo da alfabeto morse che culla il fanciullo e lo induce a pensare mentre ascolta.
I Piccoli hanno i loro tempi e non possiamo immergerli in “cose tutte appiccicate”!
Sa che per le loro menti fantasiose ma genuine non c’è posto per inquinamenti “sopralerighe” perché i fanciulli vivono silenziosamente le loro giostre colorate.
Racconta loro la Realtà con grande semplicità e non omette nulla di scomodo, usa solo la delicatezza.
Cenci con il suo ordine di scrittura, li prende dolcemente per mano ed insegna ai bambini la Speranza una forza positiva che li aiuterà nella crescita per tutta la vita!
Di più non svelo e lascio al bravo lettore comunicare l’emozione alle giovani menti la sera, prima che s’immergano in quei meravigliosi sogni fatti di avventure tutte da scoprire.
Sono i Giovani Fanciulli di Oggi l’unica vera risorsa che ci salverà dai nostri stessi errori.
Roberto Michele Cenci è un uomo dalle molteplici risorse pronto a vivere le avventure che gli suggerisce il suo cuore.
Roberta Ramacciotti www.cortonamore.it®