Avevo terminato di leggere tutti i libri sul mio comodino. Di solito li accatasto ed aspetto che mi chiamino! Così, sono andata a curiosare fra la colonna dei libri di mia figlia.
Mi piace leggere gli scritti che sceglie perché ho l’illusione di provare a percorrere uno stesso Viale stringendole la mano. Penso di sentirla più vicina, magari di scoprirla anche attraverso una terza persona: lo scrittore, un perfetto estraneo. Continua →
E’ terminato il lunedì, finalmente perché ho proprio desiderio di ripensare ai tre giorni passati nel weekend per rivivere l’evento “Cortonesi nel Mondo”. Mi piace ripensare alle persone che ho conosciuto, ai visi sorridenti, le loro battute, le novità raccontate ed ascoltate.
Mi rilasso in soggiorno e il mio pc mi restituisce una schermata word ancora bianca. Sono accese solo le lampade e per fortuna il televisore è spento e per quella magnifica telepatia che viviamo con mio marito da 38 anni, lui accende lo stereo e mi offre la grappa con la cioccolata e ciò “rasenta quasi la perfezione!” Continua →
Siedo di fronte ad una gentile signora di elegante bellezza e penso a una farfalla ed alla sua leggerezza.
Sono presente per ascoltare e descrivere in un’intervista il desiderio di ringraziamento che Elisa Debenedetti vuole esprimere nei confronti di Pietro Pancrazi ed estenderlo a tutta la popolazione cortonese che, insieme a quella del territorio della Val di Chiana durante l’occupazione tedesca hanno protetto lei e la sua famiglia da morte certa.
E’ una storia drammatica che inizia da una meravigliosa storia d’amore, il matrimonio tra un uomo di religione ebraica, Giacomo Debenedetti, e la cattolica Renata Orengo, magnifica donna di origini russe, storia che prende i toni più cupi e pericolosi proprio pochi giorni prima del rastrellamento del popolo ebraico nel ghetto di Roma avvenuto il 16 ottobre 1943. Continua →
La Compagnia Il Piccolo Teatro della Città di Cortona ha presentato al Teatro Signorelli “DIVERTISSEMENT” uno spettacolo diviso in quattro sketch divertentissimi. “Scomparto n°8” di Carlo Silva, con Livia Angori, Donella Baccheschi, Tommaso Banchelli, Lucia Palmer, Andrea Santiccioli e “Le Mogli dei Mafiosi” di Antonio Amurri, con Susanna Bocci e Stefania Salvietti entrambi condotti dalla felice regia di Vito A.Cozzi Lepri che ha saputo dirigere con leggerezza e piacevolezza per tutta la durata delle scene. Bravi gli attori, si sono distinti tutti per le loro singole e preziose peculiarità importantissime in un gruppo che lavora insieme per il successo di un’impresa. Continua →
