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Mar 16

2024

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TI DROGHI?

Ti Droghi?

Si! proprio tu: Ti Droghi?

Se non sei un drogato magari leggimi lo stesso, forse proverai più attenzione su chi ti sta accanto e ti accorgerai che in molti si drogano.

Un tempo negli anni “70 quelli che avevano i capelli lunghi e che indossavano i vestiti sfrangiati, gli hippies insomma, rappresentavano “i drogati” agli occhi della borghesia. Oggi invece si possono indossare bei vestiti, si può andare dal parrucchiere, al supermercato, essere capi di aziende, proprietari di super macchine, cenare in un bel ristorante e “farsi di cocaina” …

Del resto basta riflettere sui fatti di cronaca e scoprire che dietro moltissimi efferati crimini c’è la Droga.

Gli effetti delle sostanze stupefacenti sull’essere umano oggi non sono molto pubblicizzati. Negli anni “70 sono partite per noi giovani delle massicce campagne di comunicazione sui danni che provocavano le droghe.

Sicuramente anche Oggi la Società ne ha tanto Bisogno.

Da pochi anni appare lo scheletro sui pacchetti di sigarette, il Monopolio di Stato è stato finalmente costretto ad avvisare i consumatori dei danni che provoca il fumo, invece, lo Spacciatore non ha interesse ad avvertire il cliente della rovina che la droga provoca sulla salute dell’uomo.

Allora Uomo che mi leggi e che vivi per la droga, ci sei Ancora?

Fermo e non scappare, perché ho ancora qualcosa da raccontarti.

Tranquillo non ti posso vedere e meno che mai riconoscere, ma tu mi puoi leggere e chissà magari sei ancora in tempo per riflettere, per formulare un tuo pensiero indipendente e incondizionato.

Provaci … Ti ricordi da bambino quanto ridendo ti stupivi?

Sono certa che nello stadio in cui sei ora hai perso la sensibilità alla bellezza, pensi di provarla solamente per quella polverina che sniffi, fumi o ti inietti.

Penso però che non ne sei più così sicuro! Non vuoi ammettere che hai fatto una caz…ta, anche se nel tuo intimo lo sai che l’hai fatta, pensi però quanto sia oramai inutile pensarlo, perché sei convinto di non poter tornare indietro.

E QUI TI SBAGLI!

Il nastro della vita non si può riavvolgere facilmente, ma sappi che il tutto va avanti da solo anche se tu ti fermi ed è proprio in quel FERMARTI il primo gesto che compi per riprendere in mano la tua esistenza.

Guardati allo specchio mentre sei solo, tanto non lo saprà mai nessuno, fallo e osservati anche quando sei in compagnia delle altre persone, siano i tuoi cari o degli estranei e nota quanta bellezza sprecata c’è in te.

Il malato ti cammina a fianco, come lo storpio, il cieco, lo sciocco, il ricco e il povero e tu magari sei benestante, hai un lavoro e sei anche piacente.

Se Madre Natura avesse saputo che ti saresti drogato non avrebbe dovuto donarti tanta perfezione! Magari hai anche due gambe, belle tette, ci senti e hai un naso bello!

Pensa che tu hai persino la bocca per baciare, le braccia per abbracciare, mentre c’è chi non le ha mai possedute.

Non ti sei mai reso conto che hai una responsabilità sul tuo corpo, un dono che certamente non ti sei meritato!

Pensa a quella gente che vive immobilizzata in un letto … che darebbe per uscire a prendere un gelato e tu che fai, ti droghi e avveleni tutto ciò che ti circonda!

Che SPRECO!

Di questo ti devi proprio Vergognare, non del fatto che ci sei cascato, tutti ci confondiamo nella vita perché è difficile per ognuno di noi, “LEI” non è un Luna Park!

Allora fermati ancora un secondo e pensa a te a come sei.

Sei Uomo, sei Donna, sei Fanciullo?

Possibile che non hai il coraggio di chiedere aiuto?

Magari in famiglia ti vergogni, ma prova a guardarti intorno, non tutti si drogano, rubano, violentano e sono crudeli … Chiedi aiuto!

Io lo sto chiedendo a te!

Perché il mondo è drogato di inquinamento e dobbiamo essere in tanti per disintossicarci e ci devi dare una mano anche tu! Senza di te (e siete in molti) non possiamo farcela.

Pensaci, pensaci anche solo per un attimo e … se proprio non arrivi a ripensarci vuol dire che Madre Natura non ti avrebbe dovuto donare l’Anima perché nessun uomo si può permettere di andare Contro Natura. Devi Sapere che le sue leggi non sono di Destra né di Centro o di Sinistra, certo si devono rispettare perchè sono le uniche “leggi perfette” collaudate dai tempi antichi.

Sai di Madre Natura ci si può fidare della Droga no, oramai te ne sei accorto anche tu! 

Roberta Ramacciotti www.cortonamore.it®

Ago 21

2023

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E’ nata una nuova compagnia teatrale

Una serata afosa al mare. Finalmente è il giorno del debutto che aspettavamo da tanto. Un gruppo di amici soci del nostro Circolo ha deciso di inerpicarsi per una difficile e impervia strada. Mettere in scena una rappresentazione teatrale non avendolo mai fatto.

O meglio, i due registi e animatori severi e infaticabili del gruppo, Silvia e Vincenzo, hanno una lunga esperienza teatrale alle spalle, ma gli altri sono quasi tutti alle prime armi. Un salto nel vuoto senza rete, da far venire i brividi. E credo che, a molti, li abbia fatti venire.

Mi siedo in prima fila senza tante aspettative ma con molta, molta curiosità. Il teatro si è velocemente riempito, non sono il solo curioso. Il pubblico è variegato, più generazioni si sovrappongono e si intersecano. Questo è il C.N.C.

Finalmente inizia.

Siamo in un opera dal classico stile inglese, humour raffinato, comicità semplice e di immediato effetto. Si strappano delle risate senza mai esagerare.

Subito mi piace l’idea brillante delle due narratrici ben visibili ai lati del palco che “recitano” più che essere voci fuori campo. Non provengono dal buio sono “umane” e lo dimostrano.

Mano a mano che vengono presentati i personaggi e riconosco i miei amici perfettamente truccati e vestiti con abiti di scena probabilmente rimediati nelle case del mare e non solo, inizio a capire che è una cosa seria. Due parole mi vengono in mente, passione e professionalità. Traspaiono in modo evidente.

Del resto ci sono mesi di lavoro alle spalle che abbiamo vissuto indirettamente con cene e appuntamenti mancati proprio a causa delle prove.

Lo spettacolo inizia barcollando, è un po’ lento, avrebbe bisogno di un sostegno musicale o di qualche escamotage teatrale ad hoc. Però si riprende velocemente quando il ritmo aumenta e gli attori iniziano a sciogliersi. E’ chiaro che l’imbarazzo e la tensione iniziali stanno allentando la morsa.

E decollano in un crescendo di sorprese, battute e gag sempre nei limiti del buon gusto fino al trionfo finale di applausi e approvazione.

Mi giro per osservare il pubblico proprio in quel momento e penso: il C.N.C. è sempre il C.N.C. spaccato unico di umanità che si interseca da decenni.

Non farò l’elenco dei partecipanti ma solo qualche osservazione su alcuni di loro che mi hanno piacevolmente sorpreso. Sono stati tutti bravi.

Vincenzo e Silvia sul palco dove li metti li metti, fanno sempre la differenza, con una particolare menzione per gli svenimenti di Silvia che sono una cosa a parte.

Fabrizio regge la parte forse più difficile con calma e maestria ma Carlo è veramente una sorpresa, un caratterista/mimo di grande qualità che ha il dono di rispettare sempre i tempi di entrata alla velocità della luce.

Antonella un’ubriaca di classe perfettamente calata nella parte, la cameriera Manuela che mi ha confessato di zoppicare ogni tanto anche a casa. E gli occhi del maggiordomo che questa volta non era il colpevole.

Scenografie interessanti curate da Elvira, penso alla progettazione, alla fatica nel reperirle e montarle. Sempre e solo passione.

Un’ultima osservazione. Era una prima assoluta di una compagnia amatoriale e non ho assistito ad errori di nessun tipo che, se ci sono stati, sono risultati invisibili. Non male, veramente non male.

Si chiameranno “Raccolti per strada” però sono stati raccolti quelli giusti.

Grazie a Silvia e Vincenzo che hanno fatto una scommessa vinta alla grande.

Fabio Romanello

Giu 20

2022

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Le Borse di Manuela Autentico Made in Italy

Care lettrici “Le Borse di Manuela” hanno varcato i confini cortonesi. Il successo delle vendite di queste borse risiede nella brillante creatività di Manuela Bennati titolare del “Il Gioiello” un negozio della Ruga Piana di Cortona.

La Manuela cuce fra loro, stoffe pregiate dai svariati colori, guarnite di ricche passamanerie, accosta trame e tessuti diversi, ideando borse grandi e piccole che riscuotono il grande desiderio di essere acquistate dalle Signore.

Sono originali e raffinate, sono autentiche made in Italy.

La Signora Bennati in verità ha sempre esposto nel suo negozio le sue creazioni: preziose e fantasiose collane, oggetti decorativi, ma queste piccole gemme di artigianato femminile sono veramente uniche e irrepetibili.

Non provate a desiderare di averne una neppure simile alla vostra cara amica, perché lei non potrebbe proprio riprodurla uguale neanche volendo.

Così sono gli stilisti di talento! Ammiriamoli e gioiamo per la loro fantasia che colora le nostre passeggiate di shopping in Ruga Piana.

Roberta Ramacciotti blog www.cortonamore.it®

Giu 03

2022

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Ho Avuto il Covid

Sono Negativa da oggi, dopo 14 giorni difficili, a tratti spaventosi, altri solo pesanti, accompagnata dall’incombente incognita di uno sviluppo negativo di questo subdolo virus.

La presenza del Covid 19 nella mia persona mi atterriva, tanto da immaginare le più cupe previsioni. Mi sono sentita molto fragile perché sono stata consapevole dell’imprevedibilità degli attacchi di questo saprofita sulle mie difese. Un giorno pensavi che stesse per abbandonarti finalmente, ed il giorno dopo stavi più male di prima.

Con tutte e tre le vaccinazioni (due Astrazeneca e Moderna) ho sofferto di febbre, nausea, dolori articolari e soprattutto di un mal di testa che per 4 giorni ininterrotti  ha quasi disintegrato la mia capacità di vivere.

Sono felice di aver appreso che nella maggior parte delle persone si manifesti con un semplice raffreddore e che per moltissime di esse neppure quello e quindi ho capito di essere fra quei soggetti che senza la vaccinazione probabilmente non sarebbe sopravvissuto.

Sono sempre stata attenta usando la mascherina e l’igienizzazione delle mani e spesso ho rinunciato con tristezza ad incontrare gli amici e proprio la mancanza di socializzazione è stata la cosa che mi è costata il maggior sacrificio.

Al punto in cui siamo e per quello che sta accadendo nel mondo, forse è inevitabile che non si possa venire contagiati tutti, ma il punto dolente è che non possiamo permettercelo contemporaneamente fra milioni di persone, diversamente potremo non essere curati per una semplice appendicite e morirne.

Allora cosa chiedo nel 2022?

Di avere il Coraggio di affrontare il Covid 19 che si manifesta nella propria casa, attraverso il contagio in un figlio o nel proprio marito. Di avere la sensibilità e l’intelligenza di sottoporsi ad un tampone in farmacia anche se non si avvertono sintomi, perché sono proprio “quei soggetti che si sentono bene” a diffondere pericolosamente tanto Dolore e Sofferenza.

Dopo più di due anni di programmi televisivi ininterrotti sul tema del Covid 19 che spiegano la trasmissione del virus e la sua pericolosità, mi accade di incontrare per strada “conoscenti” che si avvicinano per salutarmi senza mascherina, proprio quando sono appena usciti dalla loro abitazione dove pochi minuti prima hanno lasciato il proprio familiare che ha contratto il Covid19.

Ma allora non abbiamo Ancora Capito o non vogliamo Capire?

Purtroppo da queste persone non c’è difesa, sono delle pericolose bombe biologiche e non vogliono preoccuparsene.

Roberta Ramacciotti blog www.cortonamore.it®

Foto Francesca Romanello

Mag 04

2020

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Abbiamo la Fortuna di non essere nati Ciechi

Chiedo subito scusa ai portatori di questo grave handicap ma confido che proprio loro saranno i primi a giustificare questa sintesi per il titolo.

Molti affermano che dopo la pandemia Covid-19 le nostre comunità si ritroveranno Orfane di Socialità. Non sono d’accordo, subiremo certamente un profondo trauma per “il distanziamento temporaneo” dettato dal pericolo contagio, ma se abbiamo seminato in precedenza amore e rispetto, educazione comprensione prima del Virus, no! non avverrà!

L’essere umano da secoli sperimenta in Socialità perché lo fa star bene. Dunque si sa che una volta imparato a pedalare non si scorda come si gira in bicicletta! L’Umanità ha vissuto da sempre trasmettendosi Amore, Odio, Felicità e Dolore, toccando queste sensazioni, annusandole, provandole sulla propria Pelle dell’Anima.

Se veramente abbiamo compreso il valore del calore umano, se lo abbiamo sempre ritenuto un fattore prezioso non lo scorderemo solo perché per un po’ non potremo chiacchierare fitto, fitto!

Non siamo nati Ciechi! E tra l’altro persino un non/vedente possiede la capacità di immaginare l’intensità di un colore rapportandolo all’emozione che gli procura un buon odore, una dolce voce o una semplice carezza.

Diversamente se abbiamo sprecato la vissuta sensibilità tanto da non farne gran tesoro oggi, allora, purtroppo, sarà tutta un’altra Brutta Storia.

Coraggio riprendiamo la Via con Prudenza e Rispetto per Noi e gli Altri.

Roberta Ramacciotti blog www.cortonamore.it®    

Apr 09

2020

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Tutto cio’ e’ sconcertante ai tempi del “Coronavirus”

Ogni tanto in un angolo imprecisato di casa e fissando in maniera diversa il quadro appeso da sempre in quello spazio, esclamo: “Non è possibile! Vivo in un incubo ora mi risveglio!

Tutto ciò è sconcertante!”

Invece è tutto Vero e Reale!

Mi sorge un pensiero, una sensazione che mi parte dalla pancia, ora che devo affrontare questo Grosso Problema che si chiama Covid19 mi sento più forte.

Il Benessere che oramai davamo per scontato ci stava indebolendo. Avevamo bisogno di andare al cinema per vedere film catastrofisti per provare un po’ di emozione. In verità molti di noi erano annoiati dal ripetitivo shopping. Non avevamo più lo stimolo della fame, anzi prendevamo farmaci per toglierci l’appetito. Si certo si faceva volontariato, ma forse per fare solo bella figura!

Eravamo Troppo Viziati!

Per la verità i nostri figli provavano già il disagio per le grandi stonature della nostra civiltà. C’era poca offerta di lavoro utile per l’Umanità solo un grande arricchimento per pochi.

Allora un Flash!

Leggendo storie dal mondo apprendo che anche le immense ricchezze possono generare menti etiche. E’ la storia di Alexander Weinding che nel 2012 ha lasciato il florido business di famiglia che commerciava in Diamanti perché non sentiva giusto ferire il continente africano colpevole solo di possedere tanti beni naturali per far nascere una sua società la Clean Origin che crea Diamanti Coltivati.

Una nuova generazione sensibile allo sfruttamento delle risorse naturali e ai conflitti e regimi di schiavitù ai quali l’uomo è sottoposto.

Non desidero pubblicizzare la creazione dei suoi splendidi diamanti che vende online, mentre sottolineo il coraggio che ha speso per sostenere una nuova linea di pensiero con tutti i rischi economici connessi considerando quanto fosse contraria la sua iniziativa non solo agli affari di famiglia ma anche al sistema economico.

Dunque tutto si può! Soluzioni Nuove che non seminino Sangue ma Grano.

Roberta Ramacciotti blog www.cortonamore.it®

Mar 06

2020

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Andrea Caneschi e il “Suo” qualcosa di nuovo!

Nella Città di Cortona Andrea Caneschi, un esordiente autore, sceneggiatore e attore, sta girando un film ingaggiando solo attori e maestranze cortonesi.

La regia è affidata a Giacomo Cardone un video-maker di professione e per questo mediometraggio poliziesco riconosciamo l’importanza delle sue competenze che assumeranno nella successiva fase nel montaggio post produzione .

La semplice iniziativa del Caneschi sta segnando un momento necessario per la Comunità che ultimamente stava perdendo molto in termini di aggregazione.

Andrea Caneschi è pieno di entusiasmo e creatività. La sua carica di energia è benzina super per tutta la popolazione che annovera antenati importanti come gli Etruschi, Luca Signorelli e Pietro da Cortona ma che per la loro eccessiva notorietà, sono anche tanto difficili da emulare.

Attraverso i secoli Cortona si è sempre rispecchiata in questi particolari e illustri personaggi ma è anche necessario non farsi intimidire ed esprimere anche qualcosa di genuino.  

E cosa c’è di meglio al mondo di un’idea toscana?

Il più Semplice è sempre utile soprattutto in questo momento molto Difficile.

Del resto ogni periodo deve poter avere il suo gruppo creativo che lasci un segno distintivo nel proprio paese perché racconta l’essenza del momento.

Personalmente penso e sento che si stiano risvegliando gli animi e sono convinta che ne uscirà fuori qualcosa di nuovo!

Durante i giorni feriali, lontani dai weekend, si può facilmente incontrare in Piazza Signorelli o della Repubblica una troupe cinematografica con tanto di giraffa, microfoni, cineprese e macchine fotografiche dagli zoom giganteschi.

Il girato è ambientato nel 1976.

Si vede la datata 500, l’indimenticabile Vespa e gli attori hanno tirato fuori dalle ceste i vestiti dei genitori.

Bravi!

Li ho fotografati e insieme ad altri spettatori li abbiamo visti all’opera e i “turisti” si sono talmente incuriositi da chiedermi chi fossero gli attori. Io sorridendo ho risposto che presto sarebbe arrivato anche Brad Pit!

E loro ci hanno creduto!!!!

Scherzettoooo!

Ho scattato tante foto che danno l’idea della serietà e dell’impegno che hanno assunto tutti.

Sono pubblicate nel mio blog www.cortonamore.it

Ritengo che sia riduttivo pensare che Andrea e il regista Giacomo Cardone stiano solo creando un film, stanno invece rianimando il cuore dei cortonesi, li stanno ritrovando, stimolando e confrontando.

Tutti gli interessati stanno vivendo, grazie a questa una nuova e piacevole opportunità, la condizione di esprimersi nella propria originalità toscana e non solo nello scontato quanto Illustre Passato.

Che sia allora una partecipazione trasversale! Perché si sta presentando un’occasione unica per raccogliere quella “possibilità” d’incontri che in altre circostanze potrebbe risultare difficile o addirittura impossibile.

Seguirò lo sviluppo di questo evento che in questo particolare momento, segnato dal Covid19, sarà studiato più a tavolino che sul set ma che sta risvegliando per la sua forte aggregazione gli animi della Comunità Cortonese.

Complimenti Andrea Caneschi Comunque vadano le Cose!

Roberta Ramacciotti blog www.cortonamore.it®

Set 04

2019

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FACCIAMO L’AMORE di Michele D’Amore

In questa Estate Rovente dove tutto oramai ci travolge sconvolgendoci ho letto un libro che sa di buono e che mi ha riportato nella giovane e semplice quotidianità umana.

Il titolo potrebbe sembrare “tendenzioso” mentre il suo significato è da interpretare nel senso più ampio del concetto: amiamo la nostra unica vita. Continua →

Lug 11

2019

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“L’Isola del Trasimeno” di Michele Alberico

Ultimamente su Rai5 viene trasmesso un documentario che racconta le bellezze e le particolarità del lago Trasimeno. Mi ha profondamente colpito per la cura poetica e fresca delle descrizioni del paesaggio e dei personaggi intervistati, donne e uomini vitali, artisti e visionari, forse alcuni un po’ folli, sicuramente fantasiosi ma con uno spiccato senso pratico. Personalità Fuori dal Comune. Le singolari vite di alcuni abitanti hanno segnato la storia e le abitudini di oggi di questi luoghi incantati colorati da unici tramonti. Il video è un “accompagnatore” aggiornato per chi volesse intraprendere una gita nelle isole che emergono dal largo lago o dai paesi che lo circondano. Risulta un’ottima guida turistica. L’ideatore è il giornalista Michele Alberico che espone il suo lavoro “L’Isola del Trasimeno” descrivendo la geografia, la storia, il particolare dialetto, l’economia, le Rocche, i Castelli e i folklori che si compiono intorno e nel lago Trasimeno.Roberta Ramacciotti blog www.cortonamore.it®

Giu 03

2019

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Andrea Bernardini e Luciano Meoni

Ai due candidati al ballottaggio Andrea Bernardini e Luciano Meoni per la carica di Sindaco di Cortona invio i migliori auguri per un “Buon Governo”.

La foto che ho scattato ai due candidati alla presentazione del libro “Il Gesto di Almirante e Berlinguer” di Antonio Padellaro ha ispirato una mia riflessione: inviare i migliori auguri al vincitore significa che  di riflesso varranno anche per Noi! Continua →