Abbiamo la Fortuna di non essere nati Ciechi
Abbiamo la Fortuna di non essere nati Ciechi
Chiedo subito scusa ai portatori di questo grave handicap ma confido che proprio loro saranno i primi a giustificare questa sintesi per il titolo.
Molti affermano che dopo la pandemia Covid-19 le nostre comunità si ritroveranno Orfane di Socialità. Non sono d’accordo, subiremo certamente un profondo trauma per “il distanziamento temporaneo” dettato dal pericolo contagio, ma se abbiamo seminato in precedenza amore e rispetto, educazione comprensione prima del Virus, no! non avverrà!
L’essere umano da secoli sperimenta in Socialità perché lo fa star bene. Dunque si sa che una volta imparato a pedalare non si scorda come si gira in bicicletta! L’Umanità ha vissuto da sempre trasmettendosi Amore, Odio, Felicità e Dolore, toccando queste sensazioni, annusandole, provandole sulla propria Pelle dell’Anima.
Se veramente abbiamo compreso il valore del calore umano, se lo abbiamo sempre ritenuto un fattore prezioso non lo scorderemo solo perché per un po’ non potremo chiacchierare fitto, fitto!
Non siamo nati Ciechi! E tra l’altro persino un non/vedente possiede la capacità di immaginare l’intensità di un colore rapportandolo all’emozione che gli procura un buon odore, una dolce voce o una semplice carezza.
Diversamente se abbiamo sprecato la vissuta sensibilità tanto da non farne gran tesoro oggi, allora, purtroppo, sarà tutta un’altra Brutta Storia.
Coraggio riprendiamo la Via con Prudenza e Rispetto per Noi e gli Altri.
Roberta Ramacciotti blog www.cortonamore.it®