Protagonisti la 2^classe sez. I del LICEO SCIENTIFICO PRIMO LEVI

Protagonisti la 2^classe sez. I del LICEO SCIENTIFICO PRIMO LEVI

… Gli Educatori avevano di fronte un compito molto arduo. Trasformare dei giovani immaturi e insoddisfatti, in ragazzi felici, sereni e compiacenti di condividere insieme ai propri compagni l’esperienza di una vita: la loro.

H.7.00 … solo due ore dopo l’alba, mi tuffo in piscina.

Rappresenta un bel sacrificio alzarsi dal caldo tepore del proprio letto per uscire nelle fredde mattinate invernali quando fuori è ancora buio. Del resto solo in quelle prime ore di apertura del centro sportivo si può godere di una bella nuotata in libertà in una grande piscina silenziosa. Solo pochi e ovattati rumori: lo sciabordio dell’acqua tra le corsie, qualche bracciata più potente e la capriola di virata sono i più consistenti, insieme al gracchiare delle cornacchie in volo.

Siamo in pochi, in otto persone al più e solo l’avvicinarsi della “prova costume” raddoppia le presenze. E’ un’esperienza rara e preziosa da poter vivere in una metropoli come Roma. Gli esercizi fisici in acqua sono per tutti e per qualsiasi età.

E’ meravigliosa e da provare la sensazione di rompere l’acqua per prima fra tutti al mattino. Di fronte la distesa piatta e cristallina, immobile e pura, ti immergi nella sua impalpabile morbidezza e risorgi dall’abbraccio meraviglioso di codesto liquido. Favorisce i miei pensieri, aiuta a conoscermi. Pensate che i miei migliori articoli e le più originali idee nascono mentre nuoto! Nella ripetizione cadenzata delle mie bracciate, s’inanellano i ragionamenti, le immagini e le fulminanti quanto impensabili intuizioni.

Tutta questa meraviglia fino al giorno X quando ho ritardato di un’ora la mia entrata in piscina ed ho scoperto una diversa Compagnia: la CHIASSOSISSIMA 2^classe sez.I del LICEO SCIENTIFICO PRIMO LEVI, sezione ad indirizzo sportivo.

La tranquillità era terminata perlomeno nelle 2 ore settimanali frequentate dagli studenti!

E’ vero che a una “certa età” si diventa tutti più brontoloni e dato che io quella “certa età” l’ho raggiunta da un pezzo, non facevo che:

b o r b o t t a r e! :o)

Poi mentre nuotavo ho cominciato a studiare la loro attività.

Notavo con piacere che i professori erano accorti nei loro confronti, del resto la prudenza in piscina, non è mai troppa, seguivano strettamente i comportamenti delle classi miste studentesche senza risultare però “assillanti” diversamente, avrebbero ricevuto meno disciplina.

Da principio ho osservato gli Urlatori, ragazzi che godevano di una super energia, i Demotivati fuori dall’acqua, i Timidi nascondersi, i Dispettosi disturbare, gli Imbranati vergognarsi, quanto i Campioni vantarsi.

Gli Educatori avevano di fronte un compito molto arduo. Trasformare dei giovani immaturi e insoddisfatti, in ragazzi felici, sereni e compiacenti di condividere insieme ai propri compagni l’esperienza di una vita: la loro.

In questo caso quello che in apparenza viene scambiato per un banale momento ludico diviene il mezzo più efficace per imparare a vivere insieme agli altri. Il segreto è scoprirlo attraverso l’allegria perché dove si vive con giovialità è favorita la reciproca comprensione ed in un clima disteso qualsiasi difficile processo di socializzazione viene risolto nel migliore dei modi.

Tutto questo maturava nel Centro Sportivo Fonte Meravigliosa dentro e fuori dall’acqua, mentre si rincorrevano i mesi invernali ….

Poi in un altro giorno Y ho assistito ad un meraviglioso miracolo. C’erano solo due ragazzi in panchina: un povero infortunato al braccio e un altro che era stato subito abilmente coinvolto dal professore nel fornirgli assistenza. Dopo essersi tutti carinamente aiutati a infilarsi le cuffie, le signorine hanno chiome bellissime, tutti perfettamente allineati nelle tre corsie messe a loro disposizione, hanno eseguito il riscaldamento. Nuotavano tutti benissimo, persino i giovani che all’inizio soffrivano d’incertezze avevano raggiunto un ottimo grado di resistenza. Rispettavano le distanze che consentivano di nuotare con ordine. Assicuro che non è facile farlo con più individui in una sola corsia. Poi con la “Musica a Palla” hanno eseguito una lezione di acquafitness.

Danzavano in coppia e da soli a ritmo delle note cantate da Britney Spears, faticosi e complessi esercizi di educazione fisica si susseguivano senza sosta in un clima allegro e pieno di energia. Magnifici per la bravura nel loro lavoro in acqua, esemplare ed encomiabile il serio e competente impegno dei professori fuori dall’acqua. La nostra era diventata una piscina per gli DEI! BRAVI! BRAVI e Complimenti Ragazzi della 2^classe sez.I del LICEO SCIENTIFICO PRIMO LEVI!

Ai miei “vecchi tempi” purtroppo e spesso, la lezione di Educazione Fisica nel liceo, si svolgeva in una palestra polverosa dove i professori tentavano di coinvolgere gli studenti in attività fisiche mentre quest’ultimi utilizzavano l’ora solo per “mettersi in paro” in qualche lezione.

Sembrano trascorsi mille anni luce, un futuro impensabile a quei tempi!

I professori: Maurizio BIZZARRI, Domenico CURCI, Paolo MAIONE, Stefano ROSSI, Paola SIGNORINI e Tiziana TAVONI offrono la stessa attenzione anche alle classi fuori dall’indirizzo sportivo. Certo le 2 ore settimanali da spendere all’interno dell’Istituto sono un limite ma riescono lo stesso a coinvolgerli con la pallavolo, la pallacanestro, il calcio a 5, l’atletica leggera, la corsa campestre, il beach volley, il tennis da tavolo ..

Del resto l’importanza del Messaggio Educativo risiede nell’insegnare alle giovani ed effervescenti menti quanto sia fondamentale il rispetto che devono provare per il prossimo prima di esigerlo dagli altri.

Ancora Particolari Complimenti sono rivolti al gruppo insegnante che con molta Modestia e Competenza stanno traghettando i nostri figli nel Mondo di Oggi.

Roberta Ramacciotti blog www.cortonamore.it ®

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