Serata Cult al CNC del Lido di Cincinnato

L’attore e regista Claudio Morici, insieme al complesso musicale gli ESTRO COVER, band italiana specializzata sulle rappresentazioni dei brani dei Genesis, ci ha offerto una visione di una particolare opera musicale dei Genesis firmata dal cantante Peter Gabriel, nel novembre del 1974: The Lamb Lies Down on Broadway.

Claudio come attore e regista si è messo al servizio di un Compositore Musicale per enfatizzare la sua opera e renderla più comprensibile a un pubblico più vasto.

La trama: Un Uomo, Rael, parte in cerca del Fratello attraverso i meandri di una Metropoli Sotterranea. La metafora rappresentata attraverso questa affannosa e imprevedibile avventura: Colorata, Odorosa a volte Puzzolente e Sporca, descritta dall’affascinante recitazione di Claudio, ci spiega essere “Solamente la Semplice ricerca di se Stessi”. Tre “S” chiare a descriversi, ma pur sempre difficili da compiere per ognuno di Noi.

Insieme Attore e Musicisti hanno messo in scena, da professionisti consumati, uno spettacolo di eccezione, inaspettato per l’alto spessore musicale sia d’interpretazione e per esecuzione.

Roberto D’Amore voce, Massimo Metalli tastiere, Giampiero Sparagna basso, Gianni Barbati Chitarra, Ugo Cosentino batteria, Andre D’Andrea chitarra.

Mancava solo l’autore: Peter Gabriel l’uomo più lungimirante e visionario del Rock Progressista, Romantico aggiungo io! Un Genio Musicale, la sua fantasia compositiva ha il peso di una Treccani. Le sue note si rincorrono, si afferrano, si sorpassano con strumenti diversi come la chitarra che duetta con la batteria o le tastiere che chiudono un poema musicale per aprirne un altro “discorde” al precedente ma perfettamente armonico alla recezione. A volte, con la ben nota musica dei Genesis, abbiamo potuto constatare che sarebbe necessario attivare 4 metronomi contemporaneamente, per scandire 4 tempi distinti e differenti che si riaccoppieranno per poi riunirsi e ricomporsi accoppiati e frapposti. Si passa da musica da camera a sinfonica e si riconosce la tecnica del contrappunto barocco compositivo delle opere di Mozart. Finissima la qualità di esecuzione per tutti i singoli musicisti della ESTRO BAND e strabilianti le performance imitative del loro solista, Roberto D’Amore, di Peter Gabriel, tanto da far trasparire un reverente pudore a lasciarsi andare … per timore che Gabriel gli possa somigliare troppo! Il pubblico dei soci del CNC è stato all’altezza con un ascolto maturo, felice da trarne grande energia. Una serata d’amatore, un godimento vero e proprio, lontano da tristi e deprimenti nostalgie. Per molti di noi che appartenevamo alla “Tribù dei Piedi Neri” è stato bello constatare che abbiamo speso bene i nostri anni.

Roberta Ramacciotti