La Nobilta’ Perduta
La Nobilta’ Perduta
LSocial sempre e solo Social. Durante il lockdown siamo tutti entrati in overdose per uso eccessivo di WhatsApp, Facebook, Twitter e Instagram mentre i nostri nonni si sono letteralmente drogati di Televisione. Forse in questa pandemia sono risultati utili per non soffrire di solitudine, ma ancora è presto per valutare realmente l’aiuto ricevuto dalla tecnologia per colmare la nostra sete di comunicazione.
Attraverso i commenti dei profili fb di una Regione si delineano il carattere di una popolazione, gli umori, la gentilezza, la disponibilità, l’educazione e l’eventuale politica di accoglienza. Certo le foto sono le immagini che principalmente catturano i nostri gusti ma ancora di più i commenti dei singoli individui rilasciati con disinvoltura sui social, tracciano i colori, i profumi di un paese, essi sono gli scatti dell’aria che realmente si respira in quei luoghi e tutto l’insieme può attrarre o allontanare altri esseri umani.
Cortona, come il resto del nostro Bel Paese, purtroppo dipende dall’industria del “turismo” sua ultima risorsa. Quando è Scoppiata la pandemia e siamo entrati nel lockdown la mia prima reazione è stata di “sparare a mitraglia” attraverso il mio profilo fb le foto più belle che ho scattato a Cortona e Roma. Desideravo accendere nei miei amici stranieri un desiderio incontenibile per i nostri monumenti unici, chiese, vie, piazze, scorci di tramonti!
Volevo drogare l’Umanità delle nostre magnificenze!
Riconosco che ho visto girare degli spot immensamente affascinanti dell’Italia, un “Delirio di Bellezza” da rimanere io stessa folgorata e colpita.
Ora la scelta è Nostra: abbiamo desiderio di riprendere in mano le nostre vite? Ognuno nel proprio ruolo, con un senso intelligente ed anche un po’ furbo rispetto a Tutte le Difficoltà di tutti?
L’obiettivo allora delle persone che vivono dentro questa “guerra covid” dai frigoriferi colmi di cibo è Unico: Riuscire a star Bene Tutti.
Allora cominciamo a farci conoscere attraverso i nostri commenti sui social dai potenziali turisti, per persone poco pettegole ma molto affascinanti, cordiali e non povere di spirito, interessanti e colte che approfondiscono le critiche politiche e partitiche al punto da non cadere mai in scontate banalità.
Cortona è Bella ma non è l’unico luogo della Toscana a esserlo, purtroppo è stata prosciugata nella sua storia forse proprio dalla sua Nobiltà Perduta, l’Elite, l’Intellighenzia di oggi, che si è arroccata e rifugiata nei confini dei suoi privilegi e non si spende più per la sua comunità.
Come si sarebbero comportati gli ammirati Venuti e che iniziative avrebbe preso lo stimato Pancrazi?
Ognuno deve sempre e comunque compiere il proprio dovere.
Il mio come “Turista Residente” sarà quello che mi viene più spontaneo: continuare ad amare il luogo e appena la legge me lo consentirà ritornare a viverla e rispettarla e continuare nel mio piccolo ad alimentare le sue risorse economiche. Comprerò il pane, il vino e i dolci, la carne e la frutta, le scarpe e i vestiti e non ci faremo mancare cocci e ceramiche, come braccialetti e anelli. Non mancherà il mio impegno come giornalista pubblicista nel promuovere le iniziative intelligenti ed efficaci intraprese da qualsiasi Amministrazione Comunale o Privata e non perché non abbia il coraggio di manifestare la mia posizione partitica. Mi dichiaro: sono palesemente progressista. Sono per la meritocrazia, pago le tasse e condanno chi non lo fa perché ruba tutti i diritti a chi osserva i doveri e ciò è criminale per le conseguenze che ne seguono: meno equità e qualità nella Sanità, Istruzione e Stato di Diritto.
Noi “Turisti Residenti” ci siamo impegnati con Cortona per scelta e non perché ci siamo casualmente nati, siamo un Grande Partito di Amici Romani, Napoletani, Varesini, Veneziani, Milanesi, Giapponesi, Americani, Abruzzesi e Marchigiani … snobbati a volte proprio dalla Nobiltà Perduta. Ma noi soprassediamo a certi atteggiamenti, ne rimaniamo certo dispiaciuti ma continuiamo a credere nel fascino di questa cittadina. Perché Cortona in fondo è di chi la ama.
Io Amo CortonA
Roberta Ramacciotti blog www.cortonamore.it®