“a Cortona tutto costava meno ed era migliore ..”

“a Cortona tutto costava meno ed era migliore ..”

… Io, un tempo, appartenevo alla categoria dei turisti di Cortona e sento di non volerlo dimenticare. 30 anni fa, quando mi regalavo una giornata di leggerezza, passavo il tempo a fare shopping nelle sue vie. Mi sentivo meno in colpa rispetto ad oggi, forse la mia consapevolezza nel vivere ha modificato i miei orizzonti, oppure possiedo la casa che “trasborda di roba”. Ricordo allora il piacere dell’arrivo con le amiche dalla grande città, tutto a Cortona ci sembrava più bello ed anche economico e per questo riservavamo al weekend tutte le spese, persino le “necessarie” come i rifornimenti di carne, di formaggi e salumi. I mariti ci prendevano in giro perché sapevano che solo con lo scherzo potevano contrapporsi alla nostra femminile convinzione che: “a Cortona tutto costava di meno ed era migliore!”. Rammento ancora l’entusiasmo nel passeggiare e la curiosità di scovare gli oggetti esposti in tutti gli angoli dei negozi. Oggi, la maggior parte sono gli stessi di allora, ma alcuni sono addirittura migliorati. Ricordo che la facevano “da padroni” le botteghe dei cocciai, dei vini e marmellate, dei restauratori, degli antiquari mentre giù a Camucia ci “svuotava le tasche” un negozio di maglieria per donna che presentava a buon mercato, articoli di boutique. Ora tutto è cambiato ma è dannoso vivere di sole nostalgie! Nella via Nazionale Elina e Paolo gestiscono il loro esercizio di antiquariato dove propongono oggetti come la poltrona del dentista anni 50, oppure il meraviglioso vaso firmato Gio Ponti, la ceramica Lenci od il prestigioso e raro armadio fine ‘700. 30 anni fa questo negozio presentava cose forse anche più datate, ma erano esposte disordinatamente e non erano valorizzate. Elina con la sua grande energia raccoglie ed accatasta in magazzino oggetti che poi seleziona, restaura ed espone con gusto ed accuratezza. Per i collezionisti del vintage è diventata un importante punto di riferimento. Ho visto l’esercizio della tabaccheria di Ivan e Signora evolversi e diversificarsi negli anni. Hanno creato un atelier di esposizioni fotografiche di ottimo pregio, di raffinati oggetti d’arredo, di ceramiche moderne di bravi artisti locali come il Lucarini ed Ivan è riuscito a ridar vita ad un vicolo abbandonato alla sporcizia ed all’incuria. C’è anche un bellissimo pozzo etrusco, un sito che consiglio i viaggiatori di visitare. E’ una gara dove invito tutti i commercianti di Cortona a partecipare: il gioco delle nuove proposte, mantenendo i temi antichi e tradizionali della nostra città. Non nascondo la mia preferenza per l’elegante negozio della signora Antonella sempre in Ruga Piana, che si apre alla vista del cliente come un set teatrale, bella l’impostazione interna d’arredo, messa in risalto anche dall’illuminazione sapientemente nascosta. Sempre di gusto raffinato la scelta degli argenti preziosi posati su mobili di pregio e poi i gioielli d’epoca offrono un tocco di forte richiamo per il pubblico femminile. Da sottolineare la grazia e la signorilità della proprietaria e della signora Vera che l’aiuta nella gestione. Applaudo il Maestro di ceramica Giovanni che in piazza Signorelli ha restaurato il negozio, insieme a suo figlio Danilo, promuovendo lo stile rustico prettamente toscano. I legni a cera fanno risaltare la bellezza delle sue preziose riproduzioni di ceramiche antichissime, pezzi unici che rimandano a decori del” dolce stil novo” ed allo stile della natia Castelli. Chiara, la figlia di Fiorella proprietaria di un negozio di ceramiche, è stata brava a farsi sedurre dalla tradizione di famiglia, oltre che ottima pittrice di ceramica, è un esempio prezioso per i giovani di questa città che spero scoprano le fortune originali che hanno a loro disposizione e che spesso non sono in grado di individuare. Questi commercianti hanno fatto del proprio mestiere un’arte di vita, ed il cliente se ne accorge e premia chi cura il proprio lavoro con questa sensibilità. Potrei proseguire con i complimenti e lo farò nelle prossime rubriche, ma quello che desideravo sottolineare era il valore aggiunto che assume un esercizio commerciale di quelli descritti per l’ambiente storico. Molto spesso nella società di oggi si compra oltre che per necessità anche per riempire vuoti o calmare un momento di stress con una piccola evasione … una piccola vacanza come quella del caffè dove tutto si gioca in pochi attimi, l’ambiente curato e pulito, i buoni profumi, la musica di sottofondo, il giornale quotidiano messo a disposizione del cliente, ma soprattutto il sorriso della persona che te lo offre… Tutti i mestieri sono difficili, nessuno è di facile esecuzione e se ti sembra che “quella persona” non compia fatica mentre lavora, vuol dire che ha studiato molto per arrivare a quella disinvoltura…. Roberta Ramacciotti

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