Architetture Urbane
Architetture Urbane
Molte Persone quando sentono parlare “d’interni che dialogano con gli esterni“ cercano simultaneamente un interesse da un’altra parte o voltano pagina immediatamente, perché non ritengono “la cosa” di vitale importanza. Certamente di fronte ai problemi esistenziali che ci circondano, è giusto che la questione non sia ritenuta prioritaria. Oggi è purtroppo facile immaginare città bombardate, pensiamo alle cittadine dell’Ucraina dove non si riconoscono le strade, le piazze, i giardinetti per i bimbi, i luoghi di culto e i parcheggi delle macchine, luoghi predisposti per un’ordinata vita cittadina. Vediamo in esse ritratte persone smarrite, perdute, abbandonate dalle loro certezze quotidiane. Ora o avete smesso di leggermi oppure siete più incuriositi che mai su cosa “c’azzecca” la serenità dell’ambiente cortonese.
Tutto!
Ieri uscendo dall’edicola dove ero stata aggredita dalle violente notizie pubblicate su tutte le prime pagine dei quotidiani, sono stata invece colpita piacevolmente dall’eleganza di uno squarcio cortonese. Il Bar Signorelli aveva riaperto dopo una ristrutturazione. Le due grandi pareti di vetro lucide e pulite che si affacciano sulla Piazza non segnano ora un confine invalicabile se non al solo freddo esterno e restituiscono alla strada un elegante ambiente toscano. Un elegante bancone, i pavimenti sono in cotto ed i preziosi lampadari in vetro soffiato, ospiti di grandi volte decorate con pitture nei toni del grigio della pietra serena, completano con raffinatezza gli arredi. E’ stata rispettata l’atmosfera del Palazzo Storico, la sua vera intimità racchiusa nelle linee sobrie e nelle antiche pietre. Gli spazi sono stati ampliati dalla stessa ridistribuzione delle sedute e dall’interno si ha la sensazione che la Piazza ed il Palazzo del Comune penetrino nel locale. Sembra ora che “Uno non possa fare a meno dell’Altro” tanto sono entrati in simbiosi e questo, Signori Lettori, è un lavoro di architettura urbana, riuscito bene, completamente diverso da altre scelte di arredi che, seppur belli, ma moderni, strappano con l’ambiente circostante.
Ma sopra ogni cosa ci sono la gentilezza di Cinzia e la simpatia di Claudio consapevoli della responsabilità di gestire un esercizio commerciale che riflette l’ospitalità cortonese.
Roberta Ramacciotti