BARBARA … CHE NON C’E’ PIU’…
BARBARA … CHE NON C’E’ PIU’…
Dedico queste poche righe a Barbara … che non c’è più.
Non c’è più per farle leggere a lei personalmente.
Non c’è più per dirle che continuo a pensarla ed a ricordarla nelle mie preghiere proprio come quando vivevamo la nostra estranea quotidianità in ufficio.
Per me ha sempre rappresentato la classica figura di una collega “da sempre incontrata” nel nostro grande mondo di “PosteEUR”, dove,
dopo ogni estate,
anno dopo anno,
ci vedevamo crescere, ingrigire …
Solo negli ultimi anni la nostra confidenza era cresciuta nell’incontro casuale al bar per un caffè, o in un posto lasciato libero nella sala mensa.
Questi pochi incontri mi sono stati sufficienti comprendere che la vita che le era stata data, non Le fosse stata amica.
Possedeva occhi limpidi di un azzurro cristallino come il mare della Sardegna eppure sempre cerchiati di dolore.
Aveva labbra disegnate come petali di rosa sempre pronte a schiudersi in un sorriso, anche in quei momenti in cui non c’era motivo di gioire …
Ora scopro, tardivamente per Lei le inimmaginabili difficoltà …
Io credo nel nostro infinito mondo di amore anche per Barbara che ha sofferto tanto e potrà essere rimasta sola nella nostra Terra, ma ora credo si sia congiunta con le altre luminose anime belle come lo è stata Lei.
Dunque queste “materiali parole” sono rivolte più a tutti noi che a Barbara e questa è l’occasione, per me appropriata per ringraziare Fulvio ed Antonio, nostri comuni colleghi per Lei più che fraterni che non le hanno mai permesso di isolarsi completamente e che Le sono stati vicino fino all’ultimo.
Ciao Barbara ti ricorderò sempre per la tua signorilità e per come sapevi vivere le tragedie di questa vita terrena.
Un abbraccio e un bacio da Donna a Donna.
Roberta Ramacciotti