Concorso per Filantropi Cortonesi

Concorso per Filantropi Cortonesi

Quando ascolto le romanze liriche come “Casta Diva” di Bellini, la mia sensibilità intellettiva aumenta. Provate anche Voi! E’ un po’ come giocare a tennis con un compagno più bravo di Noi eleva le nostre capacità. In questo modo rinnovo le mie idee per gli articoli che scrivo per l’Etruria che devono limitarsi al tema cortonese. Colgo l’occasione per ringraziare le gentili Lettrici e Lettori che, attraverso il mio indirizzo e.mail Roberta_Ramacciotti@teletu.it, alimentano gli argomenti possibili.

La Domanda che ci poniamo in codesta occasione è: Esistono personaggi di natura filantropica a Cortona?: Il Rotary Club ed il Lions Club sono attivi e presenti in molte manifestazioni cortonesi, ma è la fondazione “Nicodemo Settembrini” con l’istituito Premio Pietro Pancrazi che ultimamente si sta distinguendo per il forte messaggio di promozione nei confronti di una Profonda Etica Sociale. Per l’anno 2015 il premio per la 4° assegnazione andrà alla giornalista Milena Gabbanelli per l’eccellente lavoro svolto nel campo dell’informazione. Con l’enorme e prezioso contributo, Suo e della Redazione di Report, speso con enormi sacrifici e pericoli, donano alla Comunità italiana una seria chiave di lettura di fatti e misfatti. Prima di Lei sono stati premiati dalla Fondazione Nicodemo Settembrini l’On.Ilaria Borletti Buitoni, l’Archeologo Salvatore Settis ed il Filosofo Massimo Cacciari. La Fondazione promuove anche borse di studi ed eventi commemorativi importanti e necessari per alimentare le nostre coscienze come lo è stato lo scorso 24 maggio per il ricordo dei 600 caduti cortonesi della 1° Guerra Mondiale.

Nel 2010 Bill Gates con “The Giving Pledge” ha fatto si che 100 miliardari statunitensi abbiano aderito alla campagna accettando di donare in beneficenza più del 50% del loro patrimonio.

“Una cosa accomuna i miliardari nel mondo: l’aumento delle donazioni, soprattutto a supporto dell’istruzione, della salute e delle cause umanitarie”.

Anche per i patrimoni culturali in Italia sono state attivate donazioni: il Ponte di Rialto è stato restaurato da Renzo Rosso, patron della Diesel, la Scalinata di Trinità dei Monti “adottata” da Bulgari, il restauro della Fontana dei Trevi porta la firma della maison Fendi, il Colosseo restaurato dai fondi di Diego della Valle, presidente di Hogan e Tod’s.

Nel Mondo filantropi privati hanno finanziato la salvaguardia di molti siti patrimonio dell’Unesco. In piena guerra civile sono stati inseriti nei siti siriani, ma ce ne sono moltissimi in tutto il mondo, dai parchi africani ai monasteri medievali, anche se è difficilissimo, come sappiamo, riuscire negli intenti.

La Principessa Grace Kelly riuscì a tutelare l’indipendenza del Principato di Monaco nel 1962 contro la minaccia di annessione alla Francia di De Gaulle allora a corto di soldi per far fronte alle spese in Algeria con l’organizzazione di un Gran Ballo a favore della Croce Rossa Internazionale invitando gli uomini più Potenti del Mondo ed ebbe, in quell’occasione, la possibilità di gestire diplomaticamente anche i rapporti con il Presidente De Gaulle tanto da scongiurare la fine dell’esistenza del Principato di Monaco. Anche nei mondi da fiaba esistono realtà indispensabili.

David Woodley Packard, figlio del magnate dell’informatica, da 12 anni finanzia i restauri e la manutenzione del sito archeologico di Ercolano.

E … Speriamo che anche a Cortona la fila si allunghi! Un sorriso.

Roberta Ramacciotti blog Cortonamore.it

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