Cortona On The Move .. La Guardi e Ti Guarda
Cortona On The Move .. La Guardi e Ti Guarda
Cortona On The Move .. La Guardi e Ti Guarda
Cortona on the Move è un festival internazionale della fotografia che seleziona rigorosamente i suoi espositori attraverso i contenuti delle Immagini “Tecnicamente Perfette” dedicate alle loro inchieste giornalistiche che risultano profondamente analitiche riguardo temi globali. Riportano “fatti e misfatti dal mondo e per il mondo”. Le mostre documentano con l’inconfutabile mezzo fotografico le cronache finanziarie delle speculazioni economiche ed ambientali; denunciano le deportazioni delle masse umane a causa di guerre o di disastri ecologici mentre, con ironica disinvoltura, ritraggono al telefono o comodamente seduti, con le gambe accavallate e alle spalle la vista mozzafiato delle loro dimore, i titolari plurimiliardari delle multinazionali responsabili delle immani tragedie.
Gli stati d’animo dei visitatori Esplodono da soli, impossibile per la gente normale rimanere indifferente! Le foto di grandi dimensioni dei Personaggi vestiti da Super Ricchi sono collocate insieme alle devastazioni che causano i loro investimenti e paiono come in una posa che sfidi lo schiavismo e le torture fisiche e psicologiche sull’Uomo Comune. Dunque Cortona on the Move non si presenta al suo pubblico solo come una manifestazione di Belle Immagini, perché al suo interno si inanellano Importanti Testimonianze e Pesanti Denunce.
Il Faticoso, Costoso e Pericoloso lavoro dei Fotografi appare sotto gli occhi di tutti.
E’ illuminante il reportage sui paradisi fiscali di Paolo Woods e Gabriele Galimberti una dichiarazione dettagliata e minuziosa, preziosa per la serietà dell’indagine giornalistica e bella per la “qualità della fotografia”, quanto sconcertante per le deduzioni!
Il progetto Family Love di Darcy Padilla su una donna malata di AIDS colpisce per la sua drammaticità vissuta dai protagonisti, ritratti “senza veli” che vivono interiormente ed esteriormente, gli stadi più degradati della condizione umana. Forse se al posto di quei Disgraziati ci fossero Animali Infiocchettati si scuoterebbero le potenti lobby animaliste e colpisce come i Potenti Organi di Stato che possono permettersi di organizzare voli interstellari non possano preoccuparsi di garantire un sufficiente grado igienico alla vita di questi esseri umani segnati dalla malattia.
Poi è presente una mostra dedicata alle grandi migrazioni che offre la visione di pannelli fotografici grandi come le vaste pareti dell’ex ospedale di Cortona dove sono ritratte le moltitudini di persone malridotte, donne, bambini, uomini, vecchi che scappano dalle guerre, dalla mancanza di cibo, di acqua.
Non si sentono le grida, i pianti, non si percepiscono i cattivi odori, ma si riconoscono e si temono. Nel Trecento queste opere avrebbero il peso artistico di opere come la Maestà di Duccio e nel ventesimo secolo sono la Guernica di Picasso.
La disperazione fotografata di una donna con il manto è una “Vera Pietà”.
Dunque l’impatto che riserva, in ognuno di noi, il rosario delle mostre di Cortona è potente, scioccante e spaventa ma è anche rivitalizzante perché nelle gallerie ci sono molti giovani che prendono appunti, riflettono, discutono, sbarrano gli occhi e si confrontano increduli.
Il Lavoro che esiste dietro queste inchieste Visive è difficile, scomodo e rischioso ed è da questi Seri Momenti di Verità che si deve rialimentare la Fonte dell’Onestà.
Cortona on the Move è divenuto indiscutibilmente un Evento Internazionale della fotografia di Forte Spessore:
La Guardi e Ti Guarda .. prima ancora di Osservarla è Lei che rileva le tue reazioni!
Roberta Ramacciotti blog Cortonamore.it®