Film “Jeeg Robot”

Film “Jeeg Robot”

.. Se vi avessero domandato: << siete andati a vedere il documentario Jeeg Robot? >> Probabilmente nessuno si sarebbe recato al cinema!

Del resto, noi tutti cerchiamo Serene Evasioni di fronte al grande schermo. Come criticarci? E’ comprensibile voler schivare il Male quando si può, persino a parlarne. Esistiamo in un mondo che vive per metà in piena sofferenza e l’altra parte ne è terrorizzata al solo pensiero! Siamo una Società che si nutre di telegiornali da Brutte, anzi Orrende Notizie.

Jeeg Robot è un film favola che narra di un Super Eroe. Si inserisce nel contesto psicologico sommariamente sopra descritto, il set è stato girato a Roma e solo per questo fattore, lo spettatore si crea delle aspettative amando gli scorci romani. Non manca il racconto di una insolita ma struggente storia d’amore! Con questi ingredienti il film attira al botteghino i primi amanti del grande schermo, poi: il meritato “passa parola”.

La verità è che è uno Stupendo Film per come è stato Concepito, Narrato, Realizzato e Recitato.

La Roma sceneggiata è di borgata, quella più degradata, gli interni dei caseggiati offrono visioni di pareti e lavandini “luridi” che temi ti possano macchiare al solo guardarla!

Gli attori sono dei “meno modaioli” ma fra i più bravi sulla piazza in questo periodo. La storia d’amore si compie tra un emarginato/protagonista/eroe, bravissimo Claudio Santamaria e una portatrice di handicap, eccellente rivelazione Ilenia Pastorelli, che la protegge con tutti i suoi reali impedimenti, dolori e povertà. Eppure la loro storia che nasce senza fretta, cattura per passione e tenerezza e tu spettatore provi un profondo senso di pace e completezza nel seguire i loro approcci per nulla scontati e banali e, quando finalmente si baciano, stai bene!

La realtà descritta che li circonda è crudele e di poca falsa invenzione, purtroppo. Altro attore di altissimo profilo, Luca Marinelli, rappresenta il peggior incubo di uomo che potremo incontrare per le vie della città e lo stesso autore, Gabriele Maietti, dichiara: “..volevamo trovare il nostro Joker ma farlo funzionare in una realtà tutta nostra, con un delirio mentale comprensibile ..”

Dunque tutti si aspettano di visionare un film originale e tanto meno scontato, un po’ commedia un po’ denuncia, ma nessuno si aspettava di assistere ad un film dei Migliori!

Lo è grazie alla caparbietà e coraggio, perseveranza, costanza, intraprendenza e serietà di Gabriele Maietti.

La sua profondità narrativa è moderna, cruda e nuda, semplice e diretta, primordiale e non gode di artifizi.

E’ consigliato, se vuoi “ Stare al Passo con le News” correre a vederlOOOOOOOO!

Roberta Ramacciotti

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