GLI ULTIMI DINOSAURI
GLI ULTIMI DINOSAURI
In una qualsiasi Domenica Mattina durante la mia passeggiata per Ruga Piana in Cortona, un giovanotto in divisa da Boy-Scout mi ha offerto con il sorriso un fiore di carta con attaccato un bigliettino: “se regali un sorriso arrivi dritto al cuore, non tenerlo solo per te, donalo”, allora ho risposto: “grazieeee” ma lui ha proseguito donandomene un altro spiegandomi che se lo avessi desiderato lo avrei anch’io regalato con un sorriso a chiunque avessi voluto.
Allora ho compreso l’importanza del gesto, solo che per me era stato facile e piacevole ricevere quella gentilezza ma mi chiedevo: senza la protezione e la presentazione che la divisa Scout aveva offerto a lui, sarei stata altrettanto libera di cuore nel donare l’altro fiore di carta ad uno sconosciuto?
Avevo il timore di essere presa per una persona come minimo “su di giri” o magari per un individuo invadente, facilmente invece per una donna un po’ strana!
Lo Scoutismo nasce nel 1907 da un’idea del tenente generale inglese Robert Baden-Powel, è un Movimento che ha da sempre come obiettivo la cura della formazione fisica, morale e spirituale della gioventù mondiale. Visti i tempi e l’ambiente frequentato, l’Ufficiale Inglese presentava nella sua idea delle basi organizzative militari, utili inizialmente da un punto di vista pratico e mai per nulla violento.
Successivamente il movimento si è saputo aggiornare mettendo al centro come obiettivo principale l’educazione civica e cattolica di ogni singolo componente prima ancora dello sviluppo dello spirito di sopravvivenza.
Oggi si può osservare all’interno dello Scautismo una cura più sofisticata per la formazione personale. Non ci sono più imposizioni che possano forzare un comportamento, infatti già dai più piccoli, i lupetti e le coccinelle, tramite il gioco, si ritaglierà il metodo più adatto per ogni singolo individuo affinché imparino tutti a rapportarsi con l’altro.
Per i più grandi, i Boy-Scout e le Guide, impareranno a gestire con responsabilità l’aiuto nei confronti di un disabile o di una persona anziana.
Tanta acqua è passata sotto i ponti dalle prime parole di Baden-Powel “sull’imparare facendo”, ora vivono un Percorso Interno che porta alla Scoperta di se stessi e dell’altro insieme alla Competenza di saper “Offrire il Migliore Aiuto”, dunque una importante azione di volontariato.
Il gruppo attraverso attività all’aria aperta e coltivando impegni presso le case per anziani e gli incontri con le persone “speciali” contribuiscono a formare nuove amicizie. Questa forza lavoro si traduce in energia gioiosa che strappa dalla solitudine e dalla tristezza tante persone sole ed abbandonate.
Oggi poi i reparti hanno squadriglie miste, e gli equilibri sociali sono certamente compensati.
Ai miei tempi non erano proprio ammesse esperienze miste e questo rappresentava un grande limite. E’ un’organizzazione che ha sempre avuto comunque a cuore il benessere spirituale di tutti gli individui grandi e piccoli senza distinzione sessuale.
La descrizione che dovrei dare dello Scoutismo nell’anno 2025 è ovviamente più complessa e articolata ma mi è stato sufficiente constatare la gentilezza spesa tra i componenti del gruppo e quella che riservano ai bisognosi, agli anziani ed ai portatori di handicap per pesarne il valore sociale.
L’associazione ha superato la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, si è cucita addosso aggiornamenti e modifiche per risultare utile alla Società.
Possono accadere, come in tutte le comunità, incidenti ed incomprensioni tra i componenti ma sono proprio queste criticità che daranno modo loro di crescere attraverso la sincerità, lo spirito di sacrificio e la comprensione reciproca, ma sarà proprio il dialogo interno svolto regolarmente, un deterrente per fugare i primi malintesi.
Mentre scrivo ho ancora accanto al pc il secondo fiore di carta, ora mi metto le scarpe e scendo in strada a donare un sorriso.
Roberta Ramacciotti www.cortonamore.it®