La Mascherina la mia Nuova Amica

La Mascherina la mia Nuova Amica

lSono in compagnia della mia scrivania, è il mio tavolo da lavoro, disegno, sogno, schizzo, studio e appunto idee. È un ammasso apparentemente disordinato di carta, colori, pennarelli e pennelli, cose che rappresentano un ordine e rigore solo per me. Un mio CAOS Organizzato

Fra questi “elementi d’arredo” solo per me preziosi, non pensavo mai di poter fotografare una mascherina: di quelle FFP3. L’ho acquistata in tempi non sospetti a gennaio quando ho sentito le prime notizie provenienti dalla Cina. Allora, forse pensando al carnevale ormai imminente avrei dovuto comprare una di quelle sbrilluccicanti (anche queste provenienti dalla Cina!) ma io ho il difetto di anticipare per logica gli eventi e purtroppo, ripensandoci, mi dispiace non averne comprate una scatola.

Ora questo oggetto è oramai divenuto per noi molto intimo e indispensabile e non lo avrei proprio immaginato.

Quando scendo in strada, nei pochi momenti dove per necessità mi trovo a un metro di distanza in contatto visivo con le altre persone (spesa, farmacia e pochissimo altro) osservo in maniera nuova gli “altri”, noi.

Riscopro sguardi interessanti, belli, truccati, malinconici. Tanti sono ancora allegri, forse perché ci si saluta e questa semplice gioia è stata riscoperta come un grosso valore. Ma sono gli sguardi a catturare la mia attenzione anche se sono accompagnati da voci offuscate dallo spessore della mascherina.

Gli occhi di ognuno di noi sono Unici! Sono un pozzo in un mondo irripetibile.

E’ inarrestabile la carica vitale che emerge da quell’organo quasi gelatinoso che non si ferma mai e che cerca, guarda e scopre per noi tante situazioni attraenti.

Per nostra fortuna ci stiamo abituando a proteggerci e stiamo scoprendo che la forza nell’essere umano e la voglia di comunicare è più forte di qualsiasi barriera.

Roberta Ramacciotti blog www.cortonamore.it®

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